Torta in padella con mirtilli e pesche.

Sarà pure iniziata l’estate ma non è scritto da nessuna parte che dobbiamo rinunciare ai dolci. Se è il forno la discriminante che ci allontana dalle torte nel periodo estivo, quella in padella è la soluzione.

 

La puntavamo da un po', sul web se ne trovano milioni di versioni, non abbiamo inventato nulla di nuovo, ma nutrivamo dubbi. Possibile che una torta si potesse cuocere in una comune padella? Senza bisogno del calore del forno? Possibile che quella torta restasse morbida e spugnosa per i giorni a seguire?

 

Sì, la risposta a tutte queste domande è un unico grande sì.

 

La prima prova è andata male, va detto, si è bruciata in superficie. L'errore è imputato a:

- fiamma troppo alta nei primi minuti;

- padella di dimensioni non adeguate, troppo piccola;

- piccolo chef in cucina, che rapisce le attenzioni di mamma e zia;

Non so quale di queste sia stata la causa principale dell'insuccesso, perché il sabato successivo mi sono ritrovata in cucina da sola, ho usato una padella con diametro maggiore, ho messo la fiamma al minimo fin dal primo minuto. Il risultato è stato un successo.

 

La torta in padella con mirtilli e pesche è un dolce adatto alla colazione, volendo declinarlo ad un dolce da dopo pranzo necessita di aggiunta di qualcosa di cremoso, tipo una pallina alla crema. La torta, pur cuocendo in padella, mantiene la stessa consistenza di una torta cotta in forno, merito della frutta che ammorbidisce l’impasto. La difficoltà di esecuzione è bassa, unico punto “critico” è il capovolgimento per cuocere il dolce da entrambe le parti.

Marta

 

Cose da sapere.

 

Strumenti. Serve una padella antiaderente di diametro 26 cm (o al massimo 28 cm) con il suo coperchio. Oltre alla padella adatta serve una ciotola e le fruste per montare, ma sono la padella e il coperchio fondamentali.

 

Cottura. Per evitare di bruciarla la padella va posizionata sul fuoco di dimensione medie e la fiamma va accesa al minimo.

 

Farcitura. Noi abbiamo optato per l’estivo e vincente connubio mirtilli e pesche, ma nulla vieta di provarne altri mantenendo la base. Conviene scegliere però frutta matura e di stagione che si ammorbidisce e rilascia succhi con il calore. Suggerisco di provare con i lampone o con le albicocche.

 

Torta in padella con mirtilli e pesche

Ingredienti:

200 g farina 00

120 g zucchero di canna + 1 cucchiaio

50 g olio di semi

50 latte parzialmente scremato

3 uova

40 g mandorle tritate finemente

Buccia di limone

2 cucchiai rasi di lievito per dolci

140 g di mirtilli

1 pesca

Imburrate la padella e rivestite il fondo con un foglio di carta forno. Distribuitevi il cucchiaio di zucchero, più della metà dei mirtilli e la pesca tagliata a fettine sottili. In una ciotola sbattete le uova assieme allo zucchero con le fruste elettriche. Unite l’olio a filo ed in seguito il latte, continuando a sbattere. Versate la farina e mescolate bene. Unite i mirtilli rimasti e la buccia di limone. Infine aggiungete il lievito.

Versate il composto nella padella, preparata in precedenza. Coprite con il coperchio ed accendete la fiamma al minimo. Lasciate cuocere per 15 minuti o comunque fin quando la parte superiore non si sarà rappresa. Con l’aiuto del coperchio, o di un piatto, rigiratela e fate colorire anche l’altro lato, cuocendo per altri 5 minuti. Spegnete il fuoco e servite su un piatto.