Covent Garden e Holborn

“Mi mancherà non vederti più ogni sera in cucina indaffarata davanti ai fornelli” mi ha detto la mia ormai ex padrona di casa, durante una delle ultime sere in cui mi apprestavo a prepararmi un semplicissimo piatto di pasta. Dopo 3 mesi cambio casa e mi trasferisco all’ombra dello Shard. Quello che invece mancherà a me sono le passeggiate mattutine in Covent Garden, le cene take away di Food for thought, attraversare il Waterloo bridge in una bella giornata di sole, gustarmi un fetta di torta del caffè scoperto per caso dietro la stazione della metro. Per tre mesi ho avuto la fortuna sfacciata di abitare in pieno centro tra Covent Garden e Holborn. Ho scoperto un sacco di posticini carini dove fare colazione o fermarsi per una merenda golosa; uno tra tutti il “Fleet River Bakery”, nascosto in un angolo dei Lincoln's Inn Fields, dietro la metro Holborn. E’ qui che mi sono innamorata di una carrot cake speziata che non vedo l’ora di replicare una volta rientrata in suolo italico e dei buonissimi muffin, che mi hanno risollevato il morale durante qualche mattina piovosa. Altra scoperta è stato il warm banana bread di “Salt”, piccolo caffè a due passi dalla mia ormai ex casa. Se siete dalle parti di Covent Garden e non avete mai assaggiato un cupcake, la tappa obbligata è da Primrose Bakery, piccola filiale del negozio più grande che si trova in Primrose hill. Io non sono un amante del genere, troppo dolci per i miei gusti, ma se vi piacciono non lasciatevi sfuggire questo indirizzo. Per i vegetariani segnalo un minuscolo ristorantino, che fa anche take away : “Food for thought”. Locale senza pretese, buono ed  economico, cosa che di certo non guasta.