Insalata di cavolo cappuccio viola

Insalata di cavolo cappuccio viola.

Una domanda che spesso mi faccio è come sia possibile mangiare insalata nel periodo invernale. Non posso negare di essere una persona che, nelle giornate fredde, preferisce mangiare verdura cotta, piuttosto che quella cruda.

Però, premesse a parte, ritengo che ci siano piatti che richiedano contorni più freschi, giorni in cui il tempo di cuocere la verdura non c’è e quelli in cui si ha la necessità di preparare la schiscetta per il pranzo fuori casa ed una bella insalata farebbe al caso nostro.

A questo punto le strade sono due, almeno per me, rimpiangere i pomodori e provare a comprarli, oppure cercare tra le verdure di stagione una che possa essere declinata in insalata. Non sono una purista, mi capita alcune volte di comprare verdure fuori stagione, spesso però poi resto delusa dal poco gusto. Questo è uno dei motivi per cui, con un po’ di fatica, ho ampliato i miei orizzonti in cucina, ed inserito tutte quelle verdure che fino a pochi anni fa non mangiavo. I cavoli erano nella top five delle verdure odiate, mentre nell’ultimo anno ho imparato a mangiarne tutte le qualità. Come al solito, li ho prima nascosti, poi mischiati ad altro e poi mangiati in purezza. Oggi non ho bisogno di nascondere il cavolo cappuccio viola dentro qualcos’altro, anzi posso renderlo il protagonista di un’insalata.

Per questo piatto, che può essere sia piatto unico che contorno, il cavolo cappuccio è stato tagliato a listarelle e condito con una vinaigrette a base di senape ed aceto di mele. Il cavolo può essere condito in anticipo, in modo che si ammorbidisca un po’ e sia meno coriaceo. Questo accorgimento dipende da i gusti personali, ad esempio a mia mamma piace condire il cavolo cappuccio in anticipo, a me piace anche un po’ più duretto. Al cavolo si accompagnano le patate tagliate a tocchetti e i gherigli di noci che completano l’insalata.

Marta