La cheesecake della zia Betsy



Questo blog sentiva da tempo la necessità di una certa ricetta. Come all’interno di casa nostra, così nel blog, la ricetta della cheesecake è arrivata notevolmente in ritardo. La mamma non l’aveva mai preparata e noi questa torta la mangiavamo sempre a cena fuori o a casa di amici. Proprio durante una di queste occasioni ho avuto modo di assaggiare quella che poi sarebbe diventata anche la nostra ricetta.
La cheesecake di Caterina, presentata ad una vigilia di Natale di molti anni fa, conquistò tutti fin dal primo boccone e mi convinse a chiederle la ricetta a fine serata. Il Marcus brontolone la definì addirittura più buona di quella della sua mamma (eh si sa che è molto difficile battere le ricette delle mamme) e insistette affinché mi facessi mettere per iscritto dosi e procedimento di quella prelibatezza. Caterina fu molto disponibile e accolse subito la mia richiesta inviandomi la ricetta per mail, non molto tempo dopo.
Venne fuori che la ricetta era americana al 100%, tramandata da una zia di nome Betsy.  L’idea di avere per le mani una ricetta autoctona mi piacque tanto quanto la torta in sé e così la “cheesecake della zia Betsy” è diventata anche la mia. Si tratta di una cheesecake costituita esclusivamente da formaggio Philadelphia con il topping di panna acida che solitamente non si trova nelle varianti più nostrane. La ricetta originale prevede anche l’aroma di mandorla che noi abbiamo omesso. Inoltre l’idea di montare a neve gli albumi non proviene dalla zia Besty, ma dal confronto sul tema cheesecake con un’amica. Per accompagnamento abbiamo ripescato una composta di lamponi di Donna Hay, notata sul blog di Annarita e già provata in precedenza. Rispetto alla ricetta di Donna Hay abbiamo sostituito il golden sugar con lo zucchero di canna (perché il primo almeno dalle nostre parti è irreperibile) e diminuito la dose sia dello zucchero che del limone.




La cheesecake della zia Besty con salsa ai lamponi
Tempo di preparazione: 25 min        Tempo di cottura: 45 min + 10 min
Riposo: 24 h

Ingredienti per uno stampo da 22 cm:

Per la base:
40 g di burro salato
100g di biscotti secchi (meglio i cruscoro)
20 g di zucchero
cannella

Per il "ripieno":
600 g di philadelphia
185 g di zucchero
1 e ½ cucchiaio di succo di lime
1 pizzico di sale
2 uova grandi
1 tuorlo

Per il topping:
250 ml di panna acida
30 g di zucchero

Per la composta di lamponi:
250 g di lamponi
60 g zucchero di canna 
1 cucchiaino di aghi di rosmarino
¼ di scorza e succo di un limone

Accendete il forno a 180°e preparate uno stampo con i bordi amovibili foderandolo con carta da forno. Per la base mettete nel mixer i biscotti, lo zucchero e la cannella. Una volta sbriciolati i biscotti aggiungete il burro fuso e amalgamate bene.  Mettere il composto nella teglia e foderatela completamente con il composto (sia la base che i bordi) premendolo con le mani. Mentre preparate il ripieno fate riposare in frigo.
Per il ripieno amalgamate bene il formaggio philadelphia, il succo di lime, il sale e lo zucchero in una ciotola. Aggiungete i tuorli  una alla volta, continuando a mescolare. Montante gli albumi a neve ferma ed aggiungeteli al composto. Adagiate il tutto sulla base e cuocete nel forno preriscaldato a 180 °C per 35-45 minuti. Nel frattempo preparate il topping amalgamando la panna acida con lo zucchero.
Togliete dal forno per 10 minuti, spalmate il topping sulla torta e rimettete in forno per altri 10 minuti.
Togliete dal forno e mettete la torta a riposare in frigo per 24 ore.  

Per la composta: mettete i lamponi con lo zucchero, il rosmarino e il limone (succo e zeste) in un padellino e cuocete a fiamma molto bassa fino a che non saranno morbidi. Lasciate raffreddare a temperatura ambiente.






Se siete curiosi di scoprire le ricette che non approdano su queste pagine, ciò che accade dietro le quinte e molto altro seguiteci qui:

3 commenti:

  1. Anche a casa mia la cheesecake è arrivata da poco, più precisamente la sottoscritta aveva paura che fosse troppo formaggiosa e dopo averla assaggiata a Londra mi sono chiesta come fosse possibile che non l'avessi mai preparata.
    Mi piace questa, con quella ricetta così gelosamente tramandata che sa di casa e di affetti e poi Donna Hay è sempre una certezza quindi mi fido ciecamente e ne vorrei proprio una (torta, non fetta) tutta per me!

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  2. Golosissima e tanto invitante, quanto i piacciono i lamponi, complimenti!!!

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  3. Gli aghi di rosmarino secondo me rendono speciale il topping di questa cheese cake. E' troppi mesi che non ne mangio una, mi ero ripromessa di farne una nell'estate,ma prediligendo quella cotta, ho sempre rimandato. Adesso però non ho scuse! Me la segno sicuramente.

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