Gløg


Mentre lo preparavo già mi immaginavo davanti al camino, con una coperta a quadri e questo bel bicchiere di vino speziato tra le mani. Mi è bastato guardare fuori dalla finestra per capire che stavo fantasticando un po’ troppo: il fine settimana appena trascorso ci ha regalato un bel sole e temperature al di sopra della media. Freddo o non freddo, io un bel bicchiere di gløg, vino speziato tipico dei paesi scandinavi, me  lo sono bevuto ugualmente. Mi è piaciuto così tanto che ho pensato di prepararlo come regalo di Natale.  
La scorsa settimana vi decantavo i vantaggi dei piccoli pensieri preparati tra le mura della cucina, lasciandovi anche qualche idea daprovare. Non solo biscotti però, potete infatti buttarvi su un qualcosa di decisamente alcolico, come il protagonista di questa ricetta. Il gløg è la versione scandinava del vin brulé, preparato a partire da un estratto profumatissimo a base di succo di ribes, da aggiungere poi al vino rosso. Non avendo trovato il succo di ribes nero, l’ho sostituito con del succo di mirtillo, più facilmente reperibile.
Una volta preparato questo estratto di gløg, potete acquistare un buon vino rosso, delle mandorle, l’uvetta e impacchettare il tutto in maniera carina. Il fortunato destinatario apprezzerà sicuramente questo kit fai da te per la preparazione del gløg.


Gløg (ricetta di Trine Hahnemann)

Per l’estratto di gløg (1 bottiglietta da 250ml):

100 ml di succo di mirtillo
150 ml di acqua
40 ml di succo di limone
100 g di zucchero
10 chiodi di garofano
1 bastoncini di canella in stecche
5 bacche di cardamomo, leggermente schiacciate

Per il gløg:

500 ml di vino rosso
170 ml di estratto di gloog
30 g di mandorle pelate
30 g di uvetta

Ponete tutti gli ingredienti in un pentolino e mettete sul fuoco. Mescolate con un cucchiaio di legno, per far sciogliere lo zucchero. Portate a bollore e lasciate sobbollire per 30 minuti circa. Trascorso questo tempo filtrate il liquido attraverso un colino a maglie strette, per eliminare le spezie. Versate il liquido in bottiglie sterilizzate. Queste possono essere conservata in un luogo fresco lontano da fonti di luce per qualche mese.

Mettete l’estratto di gløg, il vino, le mandorle tagliate grossolanamente e l’uvetta in un pentolino. Scaldate per 10 minuti circa senza far bollire. Servite caldo in un bicchiere, con un cucchiaino per recuperare le mandorle e l’uvetta.



6 commenti:

  1. Da super fan del vin brulè (qui ci scaldiamo con quello e vov tutto l'inverno ;D )questo mi ispira tantissimo ed è un'idea regalo particolare e diversa dal solito.
    Bravissime, e ne approfitto per farvi gli auguri di buon Natale!
    Bacioni

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    1. Beh dalle tue parti se ne consuma in quantità!!
      Grazie mille Monica, tanti auguri anche a te!!un bacione

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  2. Che bella idea! Stavo giusto pensando di preparare qualcosa del genere la seera di Natale! Se riesco ad incastrarlo tra le varie cose da fare lo provo! Intanto auguri di buon Natale!

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    1. Anche noi lo prepareremo nuovamente per una delle tante cene dei prossimi giorni visto che abbiamo ancora un bel po' di estratto :))
      Tanti auguri di buon natale anche a te!!!un bacio

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  3. Mi ci immagino anche io, con la copertina, un bel film, la mia Olivia vicino (che è meglio della copertina) a sorseggiare questo glog.. e devo dire che è anche un regalo molto originale e secondo me gradito! :)
    Un bacione e buone Feste

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    1. Pensa che dopo il post qualcuno lo ha espressamente richiesto :)))
      un bacione e tanti auguri di buon Natale!!!

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